Persone con disabilità, invisibili anche in campagna elettorale? Appello Fish alle forze politiche

Bandire la segregazione, combattere l’abbandono, dare concretezza all’uguaglianza delle opportunità e all’inclusione sociale.

Esiste già e per tutti un riferimento ideale, etico e politico nell’impianto valoriale della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, già ratificata dal nostro Paese con la legge 18/2009. Sono vigenti anche indicazioni operative e condivise per rendere concreti i principi e i valori della Convenzione ONU: è il Programma di azione biennale per la promozione dei diritti e l’integrazione delle persone con disabilità, adottato con Decreto del Presidente della Repubblica e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 12 dicembre 2017 (n. 289). Ma nonostante questi strumenti normativi ed impegni politici, nonostante alcune buone norme e altrettanti pronunciamenti della Corte Costituzionale, le persone con disabilità continuano a incontrare ostacoli nella loro partecipazione nella società e a subire violazioni dei loro diritti umani in ogni parte d’Italia e in diversi momenti della loro vita. Per queste ragioni il movimento delle persone con disabilità e dei loro familiari, chiede con determinazione un impegno non episodico nella direzione delle politiche e dei servizi inclusivi. …leggi l’Appello Fish

 

Print Friendly, PDF & Email