RICOMINCIAMO! SALUTE MENTALE E SERVIZI DI COMUNITÀ: problemi, pratiche, proposte. INFO per la Video ASSEMBLEA sabato 30 maggio

INFORMAZIONI

Per partecipare all’assemblea:

dalle ore 15,30 del 30 maggio clicca sul link:

https://zoom.us/j/91912856333?pwd=cFR4ZHR3ZjBMZzErTG5qeC9md09oQT09

 

preferibile usare google chrome.

Se richiesto:

Meeting ID: 919 1285 6333

Password: 049186

se indicato occorre scaricare l’app ZOOM o aggiornarla all’ultima versione disponile.

L’assemblea sarà trasmessa in diretta sul canale youtube o sulla pagina Facebook della Conferenza

Programma dei lavori: ore 16 apertura lavori e intervento introduttivo, Interventi dei partecipanti (durata 5 minuti, le modalità di prenotazione degli interventi saranno indicate all’inizio dell’assemblea), ore 18,30 intervento conclusivo.

Considerato il tempo limitato a disposizione, per chi non riuscirà ad intervenire, e in ogni caso per chi lo desidera: si potrà inviare, prima e dopo l’assemblea un breve testo con problemi, pratiche e proposte (dimensioni 1.500/2.000 battute spazi inclusi).

#salutementalericominciamo

Il coordinamento nazionale della Conferenza Salute Mentale organizza il 30 maggio (ore 16 – 18,30) un’assemblea telematica per porre il tema della salute mentale al centro della fase di rilancio del Paese.

I servizi di salute mentale sono una parte essenziale di tutte le risposte dei governi a COVID-19. Devono essere ampliati e interamente finanziati. Le politiche devono supportare e prendersi cura delle persone con disturbi mentali e proteggere i loro diritti umani e la loro dignità.” Con queste parole il segretario generale delle Nazioni Unite Guterres ha presentato il 14 maggio il documento su salute mentale e Covid, in vista della prossima Assemblea mondiale della sanità. Questo autorevole intervento rafforza la nostra convinzione che sia sia necessario rilanciare in Italia i servizi presenti sul territorio, dei quali vogliamo evidenziare, nella prossima assemblea, le carenze sistemiche, culturali e delle pratiche che questa emergenza ha messo in luce, così come la tenuta dei buoni servizi e le pratiche emancipative avviate che vogliamo portare avanti e rafforzare.

Dopo anni di sottrazione di risorse e riduzione dei servizi, bisogna di nuovo ribadire l’orizzonte di senso, político, culturale e tecnico, nel quale operare, definire gli obiettivi operativi, indicare le priorità di investimento e collocazione delle risorse in un settore cruciale per costruire il futuro dell’Italia.

Vogliamo farlo con le operatrici e gli operatori dei servizi territoriali, sanitari e sociali, delle realtà cooperative e associative, con le persone che lavorano ed hanno esperienza della sofferenza psichica, della disabilità, dell’esclusione, perché a tutte e tutti, dai bambini agli adulti, dai giovani agli anziani, siano riconosciuti pieni diritti di cittadinanza e di cura, perché davvero nessuno resti indietro.

In particolare proponiamo alcuni temi che l’emergenza Covid 19 ha evidenziato come cruciali da affrontare, per contribuire a determinare strategie e politiche di intervento che utilizzino i finanziamenti per il rilancio del Servizio sanitario nazionale, con l’obiettivo di:

1)      costruire o rafforzare servizi territoriali di prossimità, di salute di comunitá, servizi alla persona con disabilità, servizi per gli anziani.

2)      operare per superare logiche e prassi delle strutture residenziali chiuse, per persone con problemi di salute mentale, per anziani e per persone con disabilità, per sostituire “i luoghi dell’esclusione con i luoghi della vita”

3)      sostenere quei progetti in grado di favorire l’autonomia delle persone, il loro diritto all’abitare e al lavoro, ad una socialità ricca, a percorsi di emancipazione e ripresa

4)      sviluppare le pratiche volte a contrastare le violazioni dei diritti umani, tra cui la contenzione e le forme di segregazione e di interdizione, vecchie e nuove

Vogliamo riportare i risultati dell’assemblea all’attenzione del Governo e della Conferenza delle Regioni con cui si costruirà un successivo momento pubblico di confronto.

#salutementalericominciamo

fonte: 

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