RISORSE ORDINARIE E FONDI UE PER RILANCIARE IL WELFARE SOCIO SANITARIO: le proposte di Cgil, Cisl, Uil

Le proposte, elaborate da Cgil, Cisl, Uil con il documento “Finanziamenti ordinari e straordinari per la ripresa e il rilancio del Welfare Sanitario e Socio Sanitario”, sono state inviate al Governo (Ministri della Salute e LPS), alla Conferenza delle Regioni e all’Anci, sollecitando il confronto. Alle commissioni parlamentari Affari Sociali della Camera e Igiene e Sanità del Senato è stata richiesta l’audizione.

Il testo del documento:

“La drammatica esperienza che stiamo vivendo a causa della crisi pandemica da Covid19, ha dimostrato l’importanza del Servizio Sanitario Nazionale pubblico e universale, la cui risorsa fondamentale sono stati e sono le lavoratrici e i lavoratori, impegnati ogni giorno nella tutela della salute e nelle cure, anche nelle condizioni più difficili.

La crisi sanitaria ed economica in atto ha mostrato la necessità e urgenza di restituire maggiore forza al SSN, che è stato fortemente indebolito per molti anni da una politica di tagli.  Per questa ragione, è prioritario potenziare il sistema di prevenzione e la rete dei servizi socio sanitari territoriali per assicurare un equilibrio e una continuità tra assistenza ospedaliera e territorio, l’integrazione tra interventi sociali e sanitari.                                                               

Occorre trarre esperienza dall’emergenza, perché ciò rappresenta un’opportunità per rinnovare il SSN, sfruttando tutte le dotazioni economiche possibili. A tal proposito, CGIL, CISL, UIL chiedono al Governo di provvedere, con celerità, per attrezzare il sistema sanitario e socio sanitario con risorse, finanziarie e di personale, adeguate per far fronte all’emergenza e, contestualmente, garantire l’attività ordinaria. Per questo ritengono importanti ma ancora insufficienti le misure e le somme messe a disposizione dai provvedimenti legislativi approvati in questi ultimi mesi, concernenti principalmente la gestione della pandemia in atto, e ritengono che il SSN necessiti di ingenti finanziamenti strutturati e non provvisori.

Occorrono misure forti e risorse adeguate al welfare sociosanitario, e queste se qualificate e orientate ad affrontare le priorità che emergono da questa crisi, sono un formidabile investimento per la sfida che il nostro Paese sta affrontando. In questo senso, le previsioni finanziarie messe a disposizione dall’Unione Europea, in particolare con il Recovery Fund e il MES, sono una grande opportunità che non può essere sprecata, ragione per cui tali risorse devono essere finalizzate alla realizzazione di progetti guidati da una forte regia nazionale e con il coinvolgimento della Conferenza delle regioni e delle parti sociali” … leggi tutto il documento

Scarica il documento “Finanziamenti ordinari e straordinari per la ripresa e il rilancio del Welfare Sanitario e Socio Sanitario”

Scarica le diapo che illustrano il documento

La lettera al Ministro della Salute

La lettera alla Ministra del Lavoro e Politiche Sociali

La lettera al Presidente della Conferenza delle Regioni e PA

La lettera al Presidente ANCI

La lettera al Presidente della commissione Affari Sociali della Camera

La lettera alla Presidente della commissione Igiene e Sanità del Senato

fonte: CGIL   –   CISL    –   UIL

fonte immagine: https://www.lanuovabq.it/storage/imgs/seme-large.jpg

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