Sanzioni economiche e salute. di Imti Choonara, Maurizio Bonati, Paul Jonas

Esistono prove schiaccianti degli effetti negativi delle sanzioni economiche sia sulla salute che sull’alimentazione della popolazione civile. Essendo le fasce più svantaggiate della società a subire i danni maggiori.

Le sanzioni economiche vengono solitamente applicate dai governi o dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite a individui, società o paesi. [1] Tali sanzioni possono essere appropriate se applicate a individui o società. Le sanzioni economiche nei confronti dei paesi, tuttavia, non possono essere giustificate in nessuna circostanza. Esistono prove schiaccianti degli effetti negativi delle sanzioni economiche sia sulla salute che sull’alimentazione della popolazione civile. [2] Di solito sono le fasce più svantaggiate della società a subire i danni maggiori.

 Le sanzioni economiche sono l’equivalente moderno di un assedio. Gli assedi sono stati solitamente applicati alle città, ad esempio Sarajevo e Aleppo, mentre le sanzioni economiche sono state applicate ai paesi. Gli effetti sia degli assedi che delle sanzioni economiche sono simili: privare i civili dell’accesso ai servizi di base, nonché di cibo e medicine. Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha adottato all’unanimità risoluzioni che chiedono la revoca degli assedi [3] e affermano che l’uso di tali assedi contro le popolazioni civili, come per esempio è stato in Siria, è illegale secondo il diritto umanitario internazionale. [4] Sebbene l’impatto devastante degli assedi sulla salute, sui servizi medici e sull’accesso al cibo e ad altri servizi di base sia stato documentato, [5] [ 6] le superpotenze che dominano il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite riconoscono l’impatto indiscriminato degli assedi sui civili, ma non quello delle sanzioni economiche.

Gli economisti hanno studiato l’effetto delle sanzioni economiche su 98 paesi per un periodo di 35 anni dimostrando che le sanzioni economiche riducono l’aspettativa di vita di 1,2-1,4 anni delle popolazioni colpite e che sono le donne le più gravemente colpite. [2] Le sanzioni economiche vengono solitamente applicate dai paesi ricchi ai paesi più poveri aumentando ulteriormente le disuguaglianze e la povertà tra le persone più povere. [7] L’effetto devastante delle sanzioni economiche del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sulla salute della popolazione pediatrica è stato ampiamente riportato, per esempio, per l’Iraq. La mortalità infantile è aumentata da 47 a 108 per 1000 nati vivi e la mortalità prima dei 5 anni d’età è aumentata da 56 a 131 per 1000 nati vivi, a seguito dell’imposizione di sanzioni economiche nel 1990.[8] È stato stimato che 567.000 bambini sono morti per problemi nutrizionali, aumento delle malattie infettive e del basso peso alla nascita, scarsa disponibilità di medicinali accentuati dalle sanzioni economiche. [9-11]

Analoghi effetti sono stati descritti per la popolazione iraniana. [12] Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha revocato le sanzioni economiche contro l’Iran nel gennaio 2016, ma gli Stati Uniti le hanno reintrodotte nel novembre 2018. Un’altra evidenza sull’effetto delle sanzioni economiche sulle popolazioni vittime è quella documentata per la popolazione pediatrica affetta da HIV, in 71 paesi dal 1990 al 2012, che ha comportato un aumento di circa l’1% dei tassi di mortalità e del 2,5% di quelli di nuova infezione. [13]

 Gli Stati Uniti sono la nazione che ha imposto sanzioni economiche al maggior numero di paesi. [7] In particolare Cuba ha subito sanzioni economiche da parte degli Stati Uniti per 60 anni che hanno comportato non solo gli scambi commerciali e culturali, ma anche l’approvvigionamento di cibo, medicinali e attrezzature mediche. Nel caso di Cuba è anche esplicita la ricaduta indiretta delle sanzioni economiche nel limitare o troncare le relazioni anche di altri stati alleati degli Stati Uniti nei confronti di Cuba. Nel gennaio 2019, il ministro conservatore del governo inglese per l’Europa e le Americhe ha dichiarato alla Camera dei comuni “che ai sensi del Protection of Trading Interests Act del 1980 del Regno Unito è illegale per le società britanniche conformarsi alla legislazione extraterritoriale come l’embargo statunitense”, [14] o che l’Unione Europea concordi, [15] e che ogni anno l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite voti a stragrande maggioranza per la revoca delle sanzioni queste permangono. Un esauriente rapporto di Oxfam descrive in dettaglio l’impatto delle sanzioni statunitensi su Cuba. [16] Evidenzia le difficoltà nell’ottenere forniture mediche di base come siringhe, maschere, ventilatori, medicinali e le materie prime necessarie per produrre vaccini, medicinali e prodotti per l’igiene sanitaria. [17] Anche la collaborazione tra scienziati cubani e americani è stata bloccata dalle sanzioni statunitensi. [18] Sebbene presidente Obama e altri avessero riconosciuto che le sanzioni contro Cuba erano state inefficaci. [19] e gli operatori sanitari americani abbiano chiesto la revoca delle sanzioni contro Cuba,[20] i successori Trump e Biden hanno ampliato le sanzioni il cui effetto è stato esacerbato dalla pandemia di COVID-19. [21, 22]

L’uso indiscriminato di armi su una popolazione civile è riconosciuto come illegale, coì come la  legalità delle sanzioni economiche ai paesi sono stati messi in discussione. [23, 24] La Quarta Convenzione di Ginevra del 1949 è stata un tentativo di proteggere i civili dai danni durante le guerre e i successivi protocolli adottati nel 1977 hanno cercato di garantire una maggiore protezione ai civili. [25] In quanto operatori sanitari, siamo preoccupati per l’effetto indiscriminato delle sanzioni economiche sui paesi sui diritti umani e salute dei civili. Le sanzioni economiche ai paesi sono incompatibili con la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell’infanzia e in particolare gli articoli 24, 26 e 28 che riguardano i diritti dei bambini di accedere all’assistenza sanitaria, all’assistenza sociale e all’istruzione. [26] Ogni nazione ha ratificato la Convenzione, ad eccezione degli Stati Uniti. Le organizzazioni professionali pediatriche degli Stati membri del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite dovrebbero esercitare pressioni sui rispettivi governi affinché riconoscano che le sanzioni economiche causano più danni che benefici ai bambini dei paesi con scarse risorse e che queste vengano bandite.

Noi chiediamo al Comitato Internazionale della Croce Rossa di lavorare con gli operatori sanitari e le loro organizzazioni, e altre parti interessate, per emendare la Convenzione di Ginevra adottando un nuovo protocollo che riconosca che:

  • Le sanzioni economiche extraterritoriali sono illegali secondo il diritto internazionale e dovrebbero essere immediatamente vietate.
  • Le sanzioni economiche nei confronti di un paese sono disumane e dovrebbero essere bandite quanto prima.

 

Imti Choonara, Dipartimento di Pediatria, Università di Nottingham, Derby, UK

Maurizio Bonati, Dipartimento di Salute Pubblica, Istituto Mario Negri – IRCCS, Milano, Italia

Paul Jonas, Dipartimento di Salute Pubblica e Cure Primarie, Università di Leiden, Leiden, Olanda

Da: Choonara I, Bonati M, Jonas P, Economic sanctions on countries are indiscriminate weapons and should be banned, BMJ Paediatrics Open, http://dx.doi.org/10.1136/bmjpo-2021-001350.

 

Bibliografia

  1. Choonara I. Economic sanctions and child health. Med Confl Surviv 2013;29:93–8.doi:10.1080/13623699.2012.739048
  2. Gutmann J, Neuenkirch M, Neumeier F. Sanctioned to death? The impact of economic sanctions on life expectancy and its gender gap. J Dev Stud 2021;57:139–62.doi:10.1080/00220388.2020.1746277
  3. United Nations. Security Council Unanimously Adopts Resolution 2139 (2013) to Ease Aid Delivery to Syrians, Provide Relief from ‘Chilling Darkness ’. https://www.un.org/press/en/2014/sc11292.doc.htm
  4. United Nations Security Council. Resolution 2401.The situation in the middle East, 2018. http://unscr.com/en/resolutions/2401
  5. Nijs M. Humanizing siege warfare: applying the principle of proportionality to sieges. International Review of the Red Cross 2021.
  6. Pretto EA, Begovic M, Begovic M. Emergency medical services during the siege of Sarajevo, Bosnia and Herzegovina: a preliminary report. Prehosp Disaster Med 1994;9:S39–45.doi:10.1017/S1049023X00041170
  7. Neuenkirch M, Neumeier F. The impact of US sanctions on poverty. J Dev Econ 2016;121:110–9.doi:10.1016/j.jdeveco.2016.03.005
  8. Ali MM, Shah IH. Sanctions and childhood mortality in Iraq. Lancet 2000;355:1851–7.doi:10.1016/S0140-6736(00)02289-3pmid:http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/10866440
  9. Zaidi S, Smith Fawzi M. Health of Baghdad’s children. The Lancet 1995;346:1485.doi:10.1016/S0140-6736(95)92499-X
  10. Al-Nouri L, Al-Rahim Q. The effect of sanctions on children of Iraq. Arch Dis Child 2003;88:92. doi:10.1136/adc.88.1.92
  11. Kheirandish M, Varahrami V, Kebriaeezade A, et al. Impact of economic sanctions on access to noncommunicable diseases medicines in the Islamic Republic of Iran. East Mediterr Health J 2018;24:42–51.doi:10.26719/2018.24.1.42pmid:http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/29658620
  12. Kokabisaghi F. Assessment of the effects of economic sanctions on Iranians’ right to health by using human rights impact assessment tool: a systematic review. Int J Health Policy Manag 2018;7:374–93.doi:10.15171/ijhpm.2017.147pmid:http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/29764102
  13. Kim Y. Economic sanctions and child HIV. Int J Health Plann Manage 2019;34:693–700.doi:10.1002/hpm.2727
  14. Duncan A. Hansard. https://hansard.parliament.uk/Commons/2019-01-22/debates/BD354790-EEFF-4939-95DF-DAE62201765/USTradeRestrictionsOnCuba?highlight=cuba#contribution-B174BF17-BF0E-49A8-88E5-154BCC232CF3
  15. European Union. Statement by the high Representative/Vice-President Josep Borrell on US sanctions. https://eeas.europa.eu/headquarters/headquarters-homepage_en/83105/Statement%20by%20the%20High%20Representative/Vice-President%20Josep%20Borrell%20on%20US%20sanctions
  16. Right to live without a blockade, 2021. https://www.oxfamamerica.org/explore/research-publications/right-to-live-without-a-blockade/
  17. Lenzer J. US researchers blocked from testing Cuban drug. BMJ 2016;352:i1642.doi:10.1136/bmj.i1642
  18. Sabatini C. US-Cuba sanctions: are they working yet? Chatham house, 2020. https://www.chathamhouse.org/2020/08/us-cuba-sanctions-are-they-working-yet
  19. “Can Economic Sanctions be Effective?”, WTO Working Papers. Geneva: WTO, 2018.
  20. Drain PK. Implications of Repealing the Cuban embargo for US medicine and public health. Am J Public Health 2015;105:2210–1.doi:10.2105/AJPH.2015.302894
  21. The War on Cuba Part 5. https://www.youtube.com/watch?v=WavOrU-g2E4
  22. Sanctions in a pandemic. Part 1. https://www.youtube.com/watch?v=xG5nMBI5RZg
  23. Morin K, Miles SH. The health effects of economic sanctions and embargoes: the role of health professionals. ethics and human rights Committee. Ann Intern Med 2000;132:158–61.doi:10.7326/0003-4819-132-2-200001180-00013pmid:http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/10644279
  24. Mohamad R. Unilateral sanctions in International Law: a quest for legality. In: Marossi A, Bassett M, eds. Economic sanctions under international law. The Hague: T.M.C. Asser Press, 2015.
  25. International Committee of the red cross. https://www.icrc.org/en/doc/war-and-law/treaties-customary-law/geneva-conventions/overview-geneva-conventions.htm
  26. United Nations. Convention on the rights of the child. https://www.unicef.org.uk/wp-content/uploads/2010/05/UNCRC_united_nations_convention_on_the_rights_of_the_child.pdf
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