NADEF 2023: nulla in più per sanità e non autosufficienza, misure fiscali nemiche del welfare

Il Governo ha presentato la Nota di Aggiornamento al DEF 2023: “la NADEF 2023”.

Di seguito una sintesi di quanto previsto, con particolare riferimento all’ambito socio sanitario.

Crescita, indebitamento e rapporto debito/PIL

  • Il Governo intende rivedere al ribasso la previsione di crescita annuale del prodotto interno lordo (PIL) nel 2023 dall’1,0% del DEF allo 0,8%, nel 2024, dall’1,5% all’1,0%. Resta invece invariata, rispetto al DEF, la proiezione tendenziale di crescita del PIL per il 2025, all’1,3%, …
  • Il Governo ha inviato al Parlamento una Relazione ai fini dell’autorizzazione al ricorso a maggiore indebitamento netto; gli obiettivi di indebitamento sono: 5,3% del PIL nel 2023, 4,3% nel 2024, 3,6% nel 2025 e e inferiore al vincolo del Patto di stabilità del 3% solo dal 2026.
  • per il rapporto debito/PIL, … nello scenario tendenziale è al disopra del 140 per cento fino a tutto il 2026. Per mitigare questo effetto … il Governo prevede proventi da dismissioni pari ad almeno l’1% del PIL nel triennio 2024-2026. Ciò sarà possibile anche attraverso la dismissione di partecipazioni societarie pubbliche. Previsione che prefigura privatizzazioni.

Gli annunci della NADEF 2023 sulle priorità della manovra 2024

  • Gran parte delle risorse aggiuntive del 2024 saranno utilizzate per la riduzione del cuneo fiscale. Bisogna vedere a chi e in quali forme. Tenendo conto che viene confermato che la riforma fiscale prevede il passaggio dell’imposta sui redditi delle persone fisiche a tre aliquote e il mantenimento della flat tax per partite IVA e professionisti con ricavi ovvero compensi inferiori a 85 mila euro. Il che conferma in preparazione misure inique e dannose per lavoratori e pensionati e minori entrate per lo stato sociale.
  • La legge di bilancio 2024 prevederà inoltre stanziamenti, per il 2024-2026, da destinare al personale del sistema sanitario (cifra non chiarita) e per incentivare gli investimenti nel Mezzogiorno.
  • Infine, si scrive che: saranno destinate risorse per le cosiddette politiche invariate, quali quelle relative ai rinnovi contrattuali della pubblica amministrazione oltre ad altre spese necessarie per preservare la continuità dei servizi pubblici …

Nuovi disegni di legge collegati alla manovra di bilancio

Il Governo intende presentare alcuni Disegno di Legge, qui riportiamo solo quelli riferiti all’ambito sociale e sanitario:

Interventi in materia di disciplina pensionistica In materia di riorganizzazione e potenziamento dell’assistenza territoriale nel Servizio Sanitario nazionale e dell’assistenza ospedaliera
Interventi a favore delle politiche di contrasto alla povertà Delega in materia di riordino delle professioni sanitarie e degli enti vigilati dal Ministero della salute
Misure a sostegno della maternità nei primi mesi di vita del bambino Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata di cui all’articolo 116, terzo comma, della Costituzione (A.S. 615)
Misure per il sostegno alle famiglie numerose Codice in materia di disabilità

Inflazione

… si prevede che l’indice NIC (NDR: Indice dei prezzi al Consumo) registri un aumento del 5,8 per cento nel 2023 e si assesti al 2,5 per cento nel 2024. Negli anni a seguire, 2025 e 2026, ci si attende un rientro dell’inflazione al 2,0 per cento. … Ma si avverte, nel testo della NADEF, che: “la previsione non tiene conto di eventi climatici estremi, né di inattese tensioni nel panorama geopolitico internazionale, che potrebbero inasprire i prezzi, soprattutto dei beni energetici e degli alimentari.” … “l’inflazione potrebbe rallentare meno velocemente di quanto previsto ”.

Spesa sanitaria e spesa sociale

La NADEF 2023 non riporta le tabelle “previsioni di spesa” ma solo quelle a “legislazione vigente”. Siamo così costretti a confrontare – con le Tabelle che seguono – la spesa a legislazione vigente rispetto alle previsioni del DEF 2023, e ciò lascia margini di incertezza. In ogni caso si conferma l’assoluta insufficienza della spesa sia per la sanità che per le prestazioni sociali. In entrambi i casi si prefigurano finanziamenti inadeguati, anche in funzione dell’attuazione della legge 33/2023 sulla non autosufficienza.

Da segnalare: la spesa sanitaria in % sul PIL (a legislazione vigente) nella NADEF 2023 risulta ulteriormente in calo rispetto alle previsioni già drammatiche del DEF. Nel 2026 la spesa sanitaria sul PIL crolla al 6,1%, ma è già a livelli di guardia dal 2023.

% spesa/PIL Anno 2022 Anno 2023 Anno 2024 Anno 2025 Anno 2026
NADEF 2023 % PIL

spesa sanitaria

6,7 6,6 6,2 6,2 6,1
DEF 2023 % PIL

spesa sanitaria

  6,7 6,3 6,2 6,2
Variazioni

NADEF 2023 su DEF 2023

  -0,1 -0,1 -0,1

Fonti:  NADEF 2023 – TAVOLA III.1B: CONTO DELLA PA A LEGISLAZIONE VIGENTE (in percentuale del PIL) – DEF 2023 TABELLA III.3-2 PREVISIONE DELLA SPESA SANITARIA 2023 – 2026

Anche per la Spesa Sociale rispetto al DEF 2023 – vedi Tabella 2 – la NADEF 2023 indica un incidenza % sul PIL della spesa per prestazioni sociali ulteriormente ridotta nel 2023 e 2024. Si conferma, di conseguenza, che gli stanziamenti saranno assai limitati.

% spesa/PIL Anno 2022 Anno 2023 Anno 2024 Anno 2025 Anno 2026
NADEF 2023

% PIL spesa prestazioni Sociali (al netto pensioni)

5,6 5,2 5,1 5,0 4,9
DEF 2023

% PIL spesa prestazioni Sociali (al netto pensioni)

5,8 5,3 5,2 5,0 4,9

 

Il grafico sull’andamento della spesa sanitaria e della spesa sociale elaborato dalla CGIL è eloquente:

—> Sulla Nadef 2023 si veda anche il commento della CGIL

I documenti ufficiali
 NADEF 2023
 Allegati

fonte: commento SOS Sanità su fonte MEF

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