Attraverso questa Lettera, noi, come medici e individui provenienti da paesi e background diversi, imploriamo i nostri colleghi di tutto il mondo e la comunità medica internazionale di alzare la voce e condannare ogni e qualsiasi violenza contro i civili. Chiediamo ai nostri colleghi di esercitare pressioni sui rispettivi governi affinché compiano ogni sforzo per prevenire ulteriori aggressioni militari contro persone innocenti.
Lo sconvolgente e disumano attacco del 7 ottobre 2023 da parte di Hamas contro civili israeliani ha provocato la perdita di almeno 1400 vite umane e altri 240 ostaggi, di cui 33 bambini 1. Questo atto di terrore ha provocato l’attacco israeliano in corso alla Striscia di Gaza. Sottolineiamo la nostra condanna senza riserve di tutte le forme di violenza contro qualsiasi segmento della popolazione civile, indipendentemente dall’etnia, nazionalità, razza o religione.
A Gaza vivono circa 2,3 milioni di palestinesi, metà dei quali sono bambini. Dopo l’attacco del 7 ottobre, le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno privato Gaza dalle risorse essenziali, come acqua, elettricità e carburante. A seguito delle pressioni delle Nazioni Unite, circa 20 camion con aiuti medici essenziali sono entrati attraverso il confine di Rafah, ma ciò non è ancora sufficiente per affrontare la grave crisi umanitaria2.
Inoltre, l’IDF ha bandito i giornalisti e le organizzazioni umanitarie da Gaza, bloccato i servizi di telecomunicazioni e internet e ampliato le operazioni di terra nel nord di Gaza. Sono emersi rapporti di attacchi contro scuole, ospedali, infrastrutture civili e ambulanze delle Nazioni Unite3. Il 31 ottobre 2023, il campo di Jabalia, un grande campo profughi a Gaza, è stato bombardato dall’IDF4.
Secondo il Ministero della Sanità palestinese, i bombardamenti hanno ucciso più di 10.000 palestinesi, tra cui più di 4.000 bambini5. Ogni 10 minuti viene ucciso un bambino palestinese. Sottoporre i cittadini di Gaza a punizioni collettive costituisce una violazione del diritto umanitario internazionale ed è espressamente proibito dai trattati internazionali, compreso l’articolo comune 33 delle Convenzioni di Ginevra6.
L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha approvato una risoluzione il 27 ottobre 2023, chiedendo una “tregua umanitaria immediata, duratura e prolungata” tra le forze israeliane e Hamas a Gaza. La risoluzione richiede inoltre la fornitura “continua, sufficiente e senza ostacoli” di forniture e servizi salvavita per la popolazione civile confinata nella Striscia di Gaza7. Nonostante 120 Stati membri abbiano votato a favore di questa risoluzione, il blocco e le operazioni militari continuano, senza alcuna prospettiva di cessate il fuoco da parte di Israele.
Attraverso questa Lettera, noi, come medici e individui provenienti da paesi e background diversi, imploriamo i nostri colleghi di tutto il mondo e la comunità medica internazionale di alzare la voce e condannare ogni e qualsiasi violenza contro i civili. Tutti devono essere consapevoli che ci troviamo di fronte a una catastrofe umanitaria e chiediamo che ci sia la più ampia mobilitazione di protesta. Esortiamo il governo israeliano a cessare la punizione collettiva dei civili palestinesi a Gaza e ad aprire i suoi confini alle organizzazioni umanitarie per ricevere assistenza. Chiediamo inoltre al gruppo Hamas di smettere di prendere di mira la popolazione civile israeliana e di rilasciare incondizionatamente tutti gli ostaggi. Chiediamo ai nostri colleghi di esercitare pressioni sui rispettivi governi affinché compiano ogni sforzo per prevenire ulteriori aggressioni militari contro persone innocenti.
Sheraz Yaqub, MD, PhD, FEBS1,2, Ernesto Sparrelid MD, PhD3, José Sampaio-Neto, MD, MS4, Kristoffer Lassen, MD PhD1, Stephen J Wigmore MD, FRCSEd5
1 Department of Hepatopancreatobiliary Surgery, Oslo University Hospital, Oslo, Norway. 2 Instute of Clinical Medicine, University of Oslo, Oslo, Norway. 3 Division of Surgery and Oncology, Department for Clinical Science, Intervention and Technology, Karolinska University Hospital, Karolinska Institute, Stockholm, Sweden. 4 Pediatric Liver Transplant Service, Pequeno Príncipe Hospital, Curitiba, Brazil. 5 Clinical Surgery, University of Edinburgh, Royal Infirmary, Edinburgh, UK.
Collaborators supporting this Letter:
Davit L. Aghayan, MD, PhD, The Intervetion Centre, Oslo University Hospital, Oslo, Norway
Luca Antonio Aldrighetti, MD, PhD, Vita-Salute San Raffaele University, San Raffaele Hospital, Milan, Italy
Stavros A. Antoniou, MD, PhD, MPH, FEBS, FACS, Department of Surgery, Papageorgiou General Hospital, Thessaloniki, Greece
Fabio De Freitas Busnardo, MD, PhD, Department of Plastic and Reconstructive Surgery, Sao Paulo State Cancer Institute, Faculdade de Medicina da Universidade, Sao Paulo, Brazil
Bjørn Edwin, MD, PhD, The Intervention Centre, Oslo University Hospital, Oslo, Norway Zane Hammoud, MD, FACS,
John Dingell VA Medical Center, Wayne State University School of Medicine, Department of Surgery, Detroit, USA
Airazat M. Kazaryan, MD, PhD, Department of Gastrointestinal Surgery, Østiold Hospital Trust, Grånum, Norway
Pål-Dag Line, MD, PhD, FEBS, Department of Transplant Surgery, Oslo University Hospital, Oslo, Norway
Miguel Angel Lopez-Gonzalez, MD, Neurosurgery Department, Loma Linda University, California, USA
Mohammed Ahmed Idrees Saadelnour, MD, Khartoum ENT Hospital, Sudan
Mushegh A. Sahakyan, MD, PhD, Department of Hepatopancreatobiliary Surgery, Oslo University Hospital, Oslo, Norway
Raghuram Sampath, MD FAANS FACS, Northwest Permanente/Kaiser Foundation of Northwest, Clackamas, Oregon, USA
Konstantin V. Sementsov, MD, PhD, North-West State Medical University, Saint-Peterburg, Russia Ajith K Siriwardena, MD, FRCS, Hepato-Pancreato-Biliary Unit, Manchester Royal Infirmary, Manchester, UK
Alberto Büge Stein, MD, University Hospital Cassiano Antônio de Morais, Vitória Espírito Santo, Brazil
Robert Sutcliffe, MA MB BChir FRCS(Gen) MD, University Hospitals Birmingham NHS Trust, Birmingham, UK
Helena Taflin, MD, PhD, Department of Transplantation, Sahlgrenska University hospital, Gothenburg, Sweden
Hany Takla, MD FACS FASMBS, Wentwoth Douglass Hospital, USA Kjetil Taskén, MD, PhD, Institute of Cancer Research, Oslo University Hospital, Oslo, Norway
Silvio Valdec, Clinic of Cranio-Maxillofacial and Oral Surgery, Center of Dental Medicine, University of Zurich, Zurich, Switzerland
Cherisse N. Vinoya, MD, Mariano Marcos Memorial Hospital and Medical Center, Philippines
Articolo originale
Israel and Gaza: the killing of civilians must stop . Traduzione nostra: saluteinternazionale.info
The Lancet, Published online November 10, 2023 https://doi.org/10.1016/S0140-6736(23)02517-5
Riferimenti bibliografici
1 Vinograd C, Kershner I. Israel’s attackers took over 200 hostages. Here’s what to know about them. The New York Times, Nov 2, 2023. https://www.nytimes.com/article/israel hostageshamasexplained.html (accessed Nov 2, 2023).
2 Al Mughrabi N, Lewis A. First aid convoy enters Gaza Strip from Egypt. Reuters, Oct 21, 2023. https://www.reuters.com/world/ middleeast/trucksentergazacarrying medical supplies foodhamas2023–10–21/ (accessed Oct 23, 2023).
3 UN. Gaza: UN experts decry bombing of hospitals and schools as crimes against humanity, call for prevention of genocide. Oct 19, 2023. https://www.ohchr.org/en/ press releases/2023/10/gazaunexperts decrybombinghospitalsandschoolscrimes againsthumanity (accessed Nov 8, 2023).
4 Carroll R. Dozens killed after Israeli airstrikes on Gaza refugee camp. The Guardian, Oct 31, 2023. https://www.theguardian.com/ world/2023/oct/31/dozenskilledafter israeli airstrikesongazarefugeecamp (accessed Nov 1, 2023).
5 CNN staff. More than 10,000 killed in Gaza, Hamascontrolled health ministry says, as condemnation of Israel’s campaign grows. CNN, Nov 6, 2023. https://edition.cnn. com/2023/11/06/middleeast/gaza10k deaths intl/index.html (accessed Nov 6, 2023).
6 International Committee of the Red Cross. Article 33—individual responsibility, collective penalties, pillage, reprisals. https://ihl databases.icrc.org/en/ihl treaties/gciv1949/ article33 (accessed Oct 20, 2023).
7 UN. UN General Assembly adopts Gaza resolution calling for immediate and sustained “humanitarian truce”. Oct 26, 2023. https:// news.un.org/en/story/2023/10/1142847 (accessed Oct 28, 2023).
fonte: https://www.saluteinternazionale.info/2023/11/israele-e-gaza-fermare-il-massacro/
