TALENTI LATENTI: rete per un nuovo welfare di comunità

Nessuna descrizione della foto disponibile.Il progetto “TALENTI LATENTI” rete per un welfare di comunità” si è sviluppato in Piemonte, nei territori di Alba e Bra in provincia di Cuneo nel periodo 2016-2019.

L’idea alla base è quella di sperimentare un nuovo modello di welfare che coinvolga più soggetti territoriali, costruendo una “rete” d’imprese pubbliche e private per proporre iniziative di welfare a vantaggio dei dipendenti delle aziende aderenti e delle loro famiglie, e, attraverso la sinergia con gli attori pubblici del territorio (ASL, Enti Gestori, Comuni), a favore di tutta la cittadinanza.

Dopo un percorso di accompagnamento e revisione, l’intervento ha ottenuto il riconoscimento di Buona Pratiche Trasferibile a seguito della lettura con la griglia BPT (lo strumento di valutazione delle Buona Pratiche Trasferibili predisposto da DoRS e validato a livello nazionale ed internazionale). È presente nella banca dati progetti e interventi ProSA.

È stato selezionato per far parte di CARE (Catalogo Azione Rivolte all’Equità)  in quanto offre servizi e incontri formativi a fasce di popolazione fragili.

A chi è può essere utile

Operatori sociali e sanitari, decisori a livello locale e territoriale, management aziende pubbliche e private.

Obiettivi e descrizione dell’intervento

Il progetto si pone i seguenti obiettivi:

  • sostenere e promuovere lo sviluppo di un sistema di welfare aziendale integrato con il pubblico
  • favorire la costruzione di un nuovo welfare locale di comunità
  • sviluppare un lavoro in rete e di comunità,
  • la costruzione / rafforzamento di Alleanze
  • costituzione del Comitato Promotore della Fondazione di Comunità

Il target individuato sono i lavoratori che vivono una condizione di vulnerabilità delle aziende partner e le loro rispettive famiglie, i lavoratori delle cooperative presenti nella partnership, anch’essi a rischio di vulnerabilità, la popolazione del territorio che vive una condizione di fragilità in carico ai Servizi Sociali del territorio albese-braidese.

Il fulcro del progetto è stata l’attivazione di un programma di percorsi formativi ed informativi in sinergia tra Pubblico, Privato e Terzo Settore, al fine di intercettare e arginare le aree di vulnerabilità delle famiglie prima che si trasformino in fragilità.

Misure adottate

Nel triennio 2017-2019 sono stati realizzati 50 eventi a carattere informativo-formativo a cui hanno partecipato 1.150 persone. I temi affrontati sono stati: economia domestica/bilancio familiare; genitorialità/maternità e conciliazione tempo lavoro; stili di vita; dipendenze; laboratori benessere e gestione dello stress.

Valutazione e risultati

Il monitoraggio e la valutazione degli eventi info-formativi sono stati realizzati mediante la somministrazione di questionari costruiti da hoc; 832 persone lo hanno compilato. La maggior parte dei partecipanti era di sesso femminile e di età compresa tra i 40 e i 60 anni.

Per quanto riguarda il grado di soddisfazione e l’innovazione dei contenuti la media del punteggio attribuito sulla base di una scala Likert 0-10 è stata rispettivamente di 8,89 e 8,07 punti.

Sviluppi

Dal progetto Talenti Latenti e dalla collaborazione tra i Servizi Sociali di Bra ed Alba, l’Asl Cn2, la Cooperativa Sociale Progetto Emmaus e le aziende partner del progetto (Dimar, Sebaste, Slow Food e Unisg) è nato lo sportello telematico “Welfare Point” per offrire ai cittadini un facile ed immediato punto di accesso alle informazioni che riguardano le varie prestazioni di natura sociale e socio sanitaria.

ACCEDI ALLA SCHEDA I CARE

FONTE: https://www.printfriendly.com/p/g/XS5dwg

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