HEALTH AT A GLANCE 2023: i risultati Ocse e Italia su salute e prestazioni sanitarie

bookHealth at a Glance fornisce una serie completa di indicatori sulla salute della popolazione e sulle prestazioni dei sistemi sanitari nei paesi membri dell’OCSE e nelle principali economie emergenti. Questi riguardano lo stato di salute, i fattori di rischio per la salute, l’accesso e la qualità dell’assistenza sanitaria e le risorse del sistema sanitario. L’analisi si basa sulle più recenti statistiche nazionali ufficiali comparabili e su altre fonti. Oltre all’analisi indicatore per indicatore, un capitolo di panoramica riassume la performance comparativa dei paesi e le principali tendenze. Questa edizione si concentra inoltre in particolare sulla salute digitale, che misura la preparazione digitale dei sistemi sanitari dei paesi OCSE e delinea ciò che i paesi devono fare per accelerare la trasformazione della sanità digitale. …leggi HEALTH AT A GLANCE 2023 (en)

I dati si riferiscono in gran parte al 2021

Health at a Glance 2023 in Italia (en)

:-I Stato di Salute: il 53% degli indicatori è sopra la media EU

L’aspettativa di vita era di 82,7 anni, 2,4 anni al di sopra della media OCSE. La mortalità prevenibile è stata di 91 su 100.000 (inferiore alla media OCSE di 158); con una mortalità curabile pari a 55 su 100.000 (inferiore alla media OCSE) di 79). L’8,1% delle persone valuta la propria salute come cattiva o pessima (media OCSE 7,9%). La prevalenza del diabete era simile alla media OCSE.

:-I Fattori di rischio: il 50% degli indicatori è sopra la media EU

La prevalenza del fumo, pari al 19,1%, era superiore alla media OCSE del 16,0%. Il consumo di alcol è stato inferiore alla media OCSE; a 7,7 litri pro capite contro 8.6. La prevalenza dell’obesità è stata del 12,0%, inferiore alla media OCSE 18,4%. Ci sono stati 40,8 decessi dovuti all’inquinamento atmosferico ogni 100.000 abitanti (media OCSE 28,9).

🙂 Qualità delle cure: l’80% degli indicatori è sopra la media EU

Cure acute: la mortalità a 30 giorni dopo l’ictus è stata del 6,6% (media OCSE del 7,8%) e 5,3% dopo l’IMA Infarto (media OCSE 6,8%). Cure primarie: erano 214 i ricoveri evitabili ogni 100.000 abitanti, inferiore alla media OCSE di 463. Prescrizioni farmaci: l’Italia ha prescritto più antibiotici rispetto alla media OCSE. Cure preventive: il 56% delle donne è stato sottoposto a screening per il cancro al seno, in Media con l’OCSE del 55%.

🙁 Accesso alle cure: il 38% degli indicatori è sopra la media EU

Tutta la popolazione è coperta da un insieme di servizi fondamentali. Il 55% delle persone è soddisfatto della disponibilità di un’assistenza sanitaria di qualità (media OCSE 67%). Copertura finanziaria: il 75% della spesa è coperta da SSN, simile alla media OCSE del 76%. Spese vive: il 22% della spesa sanitaria è stata superiore alla media OCSE del 18%. l’1,8% della popolazione ha segnalato bisogni insoddisfatti (media OCSE 2,3%)

🙁 Risorse (Spesa, personale ospedaliero, Medici, Infermieri): il 34% degli indicatori è sopra la media EU 

L’Italia spende 4.291 dollari pro capite per la sanità, una cifra inferiore alla media OCSE pari a 4.986 dollari (USD PPA). Ciò equivale al 9,0% del Pil, contro il 9,2% della media del Pil OCSE. Ci sono 4,1 medici praticanti ogni 1.000 abitanti (media OCSE 3.7); e 6,2 infermieri praticanti (media OCSE 9,2). L’Italia ha 3,1 posti letto ospedalieri per 1.000 abitanti, inferiore alla media OCSE pari a 4,3.

fonte: https://www.oecd.org/health/health-at-a-glance/

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