AUTONOMIA REGIONI, RISCHIO AUMENTO DISUGUAGLIANZE: cresce la preoccupazione di sindacati, associazioni, esperti

Il Consiglio dei Ministri ha avviato il percorso delle intese con Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna che dovrebbe portare ad attribuire a queste regioni una serie di competenze che incidono sulla vita dei cittadini: dalla scuola, alla sanità, dalle casse di risparmio fino alla sicurezza sul lavoro. Le ipotesi di Intese che dovrebbero attribuire alle tre regioni un’autonomia diversa rispetto a quella di altre realtà territoriali, giudizio di molti rappresenta una vera e propria secessione … 

SUL SITO DEL GOVERNO LE BOZZE DI INTESA TRA GOVERNO E REGIONI VENETO, LOMBARDIA, EMILIA ROMAGNA

CGIL, Landini: non c’è autonomia senza solidarietà

L’Appello degli intellettuali: L’autonomia “differenziata” alle Regioni ricche avvia lo smantellamento dell’Unità d’Italia

Cittadinanzattiva: pronti a rivolgerci al Premier per evitare rischi per SSN

Gimbe: Il regionalismo differenziato minaccia i nostri diritti costituzionali

Le interviste al Presidente SVIMEZ sull’autonomia differenziata

La posta in gioco con l’autonomia del Nord. di Massimo Bordignon

La secessione dei ricchi. di Gianfranco Viesti

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il dossier della Camera dei Deputati

il dossier CGIL

Rapporto sulla finanza territoriale 2018

Gli Accordi Governo (Gentiloni) con le tre Regioni (febbraio 2018)

Il testo del terzo comma dell’articolo 116 della Costituzione recita: “Ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia, concernenti le materie di cui al terzo comma dell’articolo 117 e le materie indicate dal secondo comma del medesimo articolo alle lettere l), limitatamente all’organizzazione della giustizia di pace, n) e s), possono essere attribuite ad altre Regioni, con legge dello Stato, su iniziativa della Regione interessata, sentiti gli enti locali, nel rispetto dei principi di cui all’articolo 119

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