ATTIVITÀ FISICA, ECCO I LIVELLI RACCOMANDATI PER LE FASCE DI ETÀ: le nuove raccomandazioni italiane e con le linee guida Oms

Novità: Le linee di indirizzo italiane sull’attività fisica (2019)

Le Linee di indirizzo sull’attività fisica per le differenti fasce d’età e con riferimento a situazioni fisiologiche e fisiopatologiche e a sottogruppi specifici di popolazione sono l’esito di un tavolo di lavoro composto in rappresentanza di: Istituto Superiore di Sanità, Università, CONI, MIUR, Regioni, Federazioni e Società mediche, coordinato da funzionari del Ministero della Salute.

Maurizio Gottin, referente della Regione Piemonte nel Gruppo Tecnico Medicina e Attività Sportive, ha preso parte al lavoro di scrittura di questo nuovo documento. Gli abbiamo chiesto di descriverne le novità:

“L’essere stato condiviso da una pluralità di soggetti interessati è un punto di forza di questo documento, che pur senza entrare in approfondimenti specialistici lancia un chiaro messaggio: l’attività fisica è un fattore chiave per il benessere di chiunque e la sua importanza non può più essere sottovalutata, anzi va incoraggiata, promossa e sostenuta nel tempo. Per la nostra salute, svolgere con regolarità dell’attività fisica è importante come assumere correttamente una terapia farmacologica, sottoporsi a un intervento chirurgico o seguire un programma riabilitativo.

Gli operatori sanitari, specialmente, possono trovare nelle Linee guida:

– brevi raccomandazioni, a partire da quelle definite dall’Oms nel 2010, per promuovere l’attività fisica nelle varie fasce di età della popolazione (bambini e adolescenti, adulti, anziani) e in specifici sottogruppi (donne in gravidanza, disabili, trapiantati, diabetici, obesi, persone con neoplasie)
– una sintesi dei benefici previsti nella specifica popolazione
– suggerimenti ed esempi di attività proponibili nel particolare contesto in cui operano.

Le Linee guida contribuiscono a dare autorevolezza alle indicazioni e proposte di attività motoria che gli operatori daranno alle persone da loro seguite; allo stesso tempo potranno aiutare a superare quel senso di non consapevolezza, diffidenza o timore verso l’attività fisica che ancora resiste in alcuni contesti – pensare che l’attività motoria sia solo fitness o sport, imbarazzo nell’indossare abbigliamento sportivo, pensare che una malattia cronica costringa sempre alla sedentarietà, atteggiamento snob o pigrizia verso un’attività i cui “si suda” – . Penso ancora ai miei tempi da studente, quando l’educazione fisica era considerata materia di rango inferiore e che poteva tranquillamente venire sacrificata a vantaggio di qualunque altra.”

Per approfondire:

Leggi su epicentro.iss.it la riflessione di Barbara De Mei sulle Linee d’indirizzo italiane sull’attività fisica – Centro nazionale per la prevenzione delle malattie e la promozione della salute, Iss.

Scarica le Linee di indirizzo italiane sull’attività fisica (Ministero della Salute, 2019).

Leggi il programma dell’evento pubblico che si terrà a Roma, il 30 maggio c.a. dedicato alla presentazione delle linee guida presso il Ministero della Salute a Roma.

Novità: i livelli raccomandati per la fascia 0-5 anni (Oms, 2019)

Nell’ambito del Piano d’azione globale per l’attività fisica 2018-2030, l’Oms ha formulato le raccomandazioni per aumentare l’attività fisica, ridurre la sedentarietà e assicurare una buona qualità del sonno nei neonati e nei bambini fino ai 5 anni di età. Il panel di esperti raccomanda – nell’arco temporale giornaliero (24 ore) – livelli di movimento, abitudini attive e ore di sonno adeguate ai primi anni di vita.

Per approfondire:

Leggi su Epicentro.iss.it la traduzione dei livelli raccomandati per la fascia 0-5 anni, curata dai ricercatori dell’Istituto Superiore di Sanità.

Scarica il documento completo: WHO guidelines on physical activity, sedentary behaviour and sleep for children under 5 years of age (WHO, 2019, in lingua inglese).

Scarica la raccolta Dors, 2019: Dieci suggerimenti per essere più attivi nella vita di tutti i giorni (in lingua italiana). I suggerimenti sono sia rivolti alle fasce di età 0 – 5 anni, donne, adulti senior, sia applicabili in ambiti specifici (trasporti, tempo libero, lavoro).

I livelli raccomandati per la fasce 5-17, 18-64 e over 65 (Oms, 2010)

Nel 2010, l’Oms ha pubblicato il documento: Global recommendations on physical activity for health che indica i livelli di attività fisica raccomandati per la salute nelle fasce d’età 5-17 anni18-64 anni e over65. Le raccomandazioni sono orientate alla prevenzione primaria delle malattie cardiorespiratorie, metaboliche, muscolo-scheletriche, tumorali e dei disturbi depressivi.

Le raccomandazioni si rivolgono principalmente ai decisori perché possano tenerne conto concretamente nei piani, programmi e interventi orientati alla promozione della salute e all’attività fisica.

Bambini e ragazzi: i livelli di attività fisica raccomandati fra i 5 e i 17 anni

  1. Bambini e ragazzi di età compresa fra i 5 e i 17 anni dovrebbero compiere giornalmente almeno 60 minuti di attività fisica di intensità variabile fra moderata e vigorosa.
  2. Lo svolgimento di attività fisica superiore ai 60 minuti fornisce ulteriori benefici per la salute.
  3. La maggior parte dell’attività fisica quotidiana dovrebbe essere aerobica. Attività di intensità vigorosa, che comprendano quelle che rafforzano muscoli e ossa, dovrebbero essere previste, almeno tre volte la settimana.
  4. Le attività da proporre a bambini e ragazzi dovrebbero supportare il naturale sviluppo fisico, essere divertenti e svolte in condizioni di sicurezza.

Adulti: i livelli di attività fisica raccomandati fra i 18 e i 64 anni

  1. Gli adulti di età compresa fra i 18 e i 64 anni dovrebbero fare almeno 150 minuti alla settimana di attività fisica aerobica di moderata intensità attraverso o fare almeno 75 minuti a settimana di attività fisica aerobica vigorosa o una combinazione equivalente di attività fisica moderata e vigorosa.
  2. L’attività aerobica dovrebbe essere eseguita in sessioni della durata di almeno 10 minuti.
  3. Per avere ulteriori benefici per la salute gli adulti dovrebbero aumentare la loro attività fisica aerobica di intensità moderata a 300 minuti per settimana, o impegnarsi in 150 minuti per settimana di attività fisica aerobica di intensità vigorosa.
  4. Le attività di rafforzamento muscolare dovrebbero essere fatte due o più giorni alla settimana includendo il maggior numero di gruppi di muscoli.

Adulti senior: i livelli di attività fisica raccomandati per gli over 65

  1. Gli adulti over65 anni dovrebbero fare almeno 150 minuti alla settimana di attività fisica aerobica di moderata intensità o fare almeno 75 minuti di attività fisica aerobica con intensità vigorosa ogni settimana o una combinazione equivalente di attività con intensità moderata e vigorosa.
  2. L’attività aerobica dovrebbe essere pratica in sessioni della durata di almeno 10 minuti.
  3. Per avere ulteriori benefici per la salute gli over65 anni dovrebbero aumentare la loro attività fisica aerobica di intensità moderata a 300 minuti per settimana, o impegnarsi in 150 minuti di attività fisica aerobica di intensità vigorosa ogni settimana, o una combinazione equivalente di attività fisica di intensità moderata e vigorosa.
  4. Gli adulti di questa fascia di età, con una mobilità scarsa, dovrebbero svolgere attività fisica per tre o più giorni alla settimana al fine di migliorare l’equilibrio e prevenire le cadute.
  5. Le attività di rafforzamento muscolare dovrebbero essere fatte due o più giorni alla settimana includendo il maggior numero di gruppi di muscoli.
  6. Quando gli adulti di questa fascia di età non possono seguire totalmente il livello previsto raccomandato di attività fisica, a causa delle loro condizioni di salute, essi dovrebbero adottare uno stile di vita attivo adeguato alle loro capacità e condizioni.

In appendice alla pubblicazione Oms 2010 si possono consultare esempi di messaggi, formulati ad hoc da alcuni Enti internazionali, per la promozione dell’attività fisica nelle diverse fasce d’età.

Per approfondire:

Scarica il documento completo: Global recommendations on physical activity for health (Who, 2010, in lingua inglese).

Come l’Oms ha stabilito i livelli raccomandati per bambini e ragazzi, adulti

I livelli di attività fisica raccomandati dall’Oms sono formulati sulla base dei seguenti parametri:

  • Tipo (quale attività fisica). È la modalità di partecipazione all’attività fisica. Il tipo di attività fisica può assumere molte forme: aerobica, di forza, di flessibilità e di equilibrio corporeo
  • Durata (per quanto tempo). Il periodo di tempo in cui l’attività o l’esercizio viene eseguito. La durata è generalmente espressa in minuti
  • Frequenza (quante volte). Il numero di volte che l’esercizio o l’attività è svolto. La frequenza è generalmente espressa in sessioni, momenti o incontri a settimana
  • Intensità (quanta fatica). L’intensità si riferisce alla velocità con cui l’attività è eseguita o all’entità dello sforzo richiesto per svolgere l’attività o l’esercizio
  • Volume (quanta attività fisica in totale). La pratica di esercizio aerobico può essere caratterizzata da un’interazione di attività di diversa intensità, frequenza e durata. Il prodotto di queste caratteristiche può essere pensato come il volume
  • Attività fisica di moderata intensità. Su una scala assoluta, l’intensità moderata si riferisce all’attività che viene eseguita da 3,0 a 5,9 volte l’intensità di uno stato di riposo. Su una scala riferita alla capacità funzionale di un individuo, l’attività fisica di moderata intensità è di solito riferita alla pratica di 5 o 6 volte su una scala da 0 a 10
  • Attività fisica di vigorosa intensità. Su una scala assoluta, l’intensità vigorosa si riferisce all’attività che viene eseguita da 6.0 o più volte l’intensità di uno stato di riposo per gli adulti e da 7.0 o più volte per bambini e giovani. Su una scala riferita alla capacità funzionale di un individuo, l’attività fisica di vigorosa intensità è di solito riferita alla pratica di 7 o 8 su una scala da 0-10
  • Attività fisica aerobica. L’attività aerobica, chiamata anche attività di resistenza, migliora le funzioni cardiorespiratorie. Esempi di attività fisica aerobica sono: camminare a ritmo sostenuto, correre, andare in bicicletta, saltare la corda, nuotare.

Per approfondire:

Leggi su azioniperunavitainsalute.it – Le raccomandazioni Oms per l’attività fisica (Gottin M, 2010).

Fonte: DORS

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